Tennis, un pareggio e una sconfitta per il Park Genova
Un pari (3-3) per la squadra maschile nella semifinale playoff contro Bolzano, una sconfitta (1-3) per il team femminile nel playout contro Cagliari. Il Park Tennis Genova lotta con uomini e donne in A1, in entrambi i casi i super tiebreak dei doppi non sorridono dopo ottime prestazioni fornite nei singolari.
Sarà decisiva la prossima sfida sui campi di via Zara per decidere la finalista tra Park e Rungg. A Bolzano finisce 3-3 Marius Copil sconfigge Federico Gaio per 6/3 7/6 (4) dopo un’ora e trentaquattro minuti. Grande battaglia tra Matteo Viola e Maximilian Figl: il tennista giallo lungo reagisce (6/2) dopo aver ceduto il primo set (6/2) ma il terzo prende una direzione opposta (6/1). Il punto del 2-1 lo mette a segno Gianluca Mager: grande tempra, determinazione e concentrazione nei due tiebreak vinti, il primo addirittura a 0 e il secondo a 5, contro Alexander Weis. Basta poco più di un’ora a un potente Luigi Sorrentino, abile a castigare severamente Nicolò Toffanin per 6/1 6/2. Viola e Copil vincono il primo set contro Weis e Bertolotti per 6/3 ma poi escono sconfitti: i padroni di casa si impongono 6/2 e 10/6. Mager e Sorrentino partono forte (6/2) e poi a regnare è l’equilibrio, spezzato a proprio favore da Gaio e Figl: il tie break del secondo set va a Bolzano (7/5) così come il super tiebreak finale (10/8).
“A 500 metri d’altura la palla camminava parecchio, ora in casa saremo sicuramente in condizioni migliori – spiega Naso – Quel che conta è metter un piede davanti a loro domenica prossima. Peccato perché dopo il 3-1 abbiamo perso i doppi al super tie break ma sapevamo che sarebbe stata lunga e aperta sino all’ultimo match. In via Zara, avremo un valore aggiunto: l’apporto dei nostri soci, confido possano anche loro dare ulteriore carica ai nostri giocatori”
Inizio in salita con la tedesca Anne Schaefer battuta 6/4 6/0 dalla rumena Andreea Prisacariu. Cristiana Ferrando si conferma diesel di grande affidabilità. Cede il primo set (6/4) ma poi sale in cattedra con il 6/1 7/6 che determina il successo ai danni di Alessandra Mazzola. Anche Anita Bertoloni lotta alla pari con Barbara Dessolis: vince il secondo set (6/3) dopo aver ceduto il primo (6/2) e poi, superate le due ore, mette in difficoltà l’avversaria che però riesce a spuntarla (7/5) Il doppio vede Bertoloni e Schaefer risalire la china dopo il primo set perso (6/3) e imporsi nettamente su Mazzola e Dessolis nel secondo (6/1). Il super tiebreak è equilibratissimo:3/3, 6/6 e 8/8 prime del decisivo allungo delle sarde (10/8) che firmano così il punto del 3-1.
“Ogni partita ha una sua storia, andremo a Cagliari con consapevolezza di esser pari livello con una squadra che ambiva allo scudetto – commenta Buchanan – Da matricole, abbiamo capito che ci serve maggiore esperienza: domenica prossima sono certa che le ragazze esprimeranno il loro massimo in una partita di fondamentale importanza come del resto hanno fatto oggi. Il super tiebreak al terzo set del doppio è stata una guerra di nervi, abbiamo fatto tutto il possibile: dobbiamo migliorare la freddezza nei momenti importanti”.