Festival della Scienza, il programma del 25 ottobre
Prosegue domani, venerdì 25 ottobre 2024, il Festival della Scienza di Genova, la manifestazione giunta alla ventiduesima edizione e riconosciuta come uno dei più importanti eventi di diffusione della cultura scientifica al mondo. Oltre a 85 laboratori e 14 mostre, nella seconda giornata di Festival, 7 conferenze e 4 eventi speciali: Dalla Botanica ai Big Data (ore 9), Discover Esa Live (ore 9.30 e 11), Premio Nazionale Giovani (ore 10.30), Conoscere l’oceano (ore 11), Una storia ai confini dell’universo (ore 11), Mamma li robot! (ore 17), RAISE: verso il futuro dell’innovazione (ore 17), Sulle orme del mentitore (ore 17.30), Che cosa sappiamo davvero? (ore 18), La rigenerazione dell’ambiente naturale (ore 18) e Quanto è quantistico il cosmo? (ore 21).
IL PROGRAMMA DI CONFERENZE ED EVENTI SPECIALI
Ad aprire la seconda giornata di Festival alcuni eventi dedicati alle scuole. A cura di Orientamenti i webinar Dalla botanica ai big data (ore 9), tenuto dai docenti dell’Università di Genova Enrica Roccotiello, Giorgio Delzanno, Giovanna Guerrini e Angela Sugliano, in cui si impara a strutturare un’attività di citizen science e Conoscere l’oceano (ore 11), con Roberta Ivaldi, dell’Istituto Idrografico della Marina, che porta alla scoperta delle profondità marine e dei suoi segreti.
Altro appuntamento riservato alle classi è Discover Esa Live, un ciclo di incontri online nell’ambito della collaborazione del Festival con l’Agenzia Spaziale Europea: domani è la volta del racconto del dietro le quinte di una missione scientifica con l’evento Livello di difficoltà massimo: lo spazio (ore 9.30 e ore 11). Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Premio Nazionale Giovani, il riconoscimento attribuito a studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo grado i cui progetti si sono distinti per l’originalità e la qualità curato da Federchimica Assobase, Federchimica PlasticsEurope Italia, Società Chimica Italiana e Amaplast (ore 10.30, Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale). Al Galata Museo del Mare, alle ore 11, va in scena Una storia ai confini dell’universo, un evento partecipativo con il visual thinker Jacopo Sacquegno sul tema delle onde gravitazionali con la partecipazione di Giada Rossi e Julia Casanueva, ricercatrice di Virgo.
Gli appuntamenti proseguono al pomeriggio (ore 17, Aula Magna dell’Università di Genova) con l’incontro Mamma li robot!, una discussione in cui l’economista e politico Tommaso Nannicini parla di intelligenza artificiale generativa, in particolare di quale impatto avrà sui livelli occupazionali e sulle disuguaglianze sociali. L’evento è anche l’occasione per discutere sulle politiche pubbliche, industriali e di welfare che servono per governare queste trasformazioni. L’ingresso è gratuito e la prenotazione obbligatoria. Alla stessa ora, nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, torna al Festival della Scienza il progetto Pnrr Raise: verso il futuro dell’innovazione una conferenza a ingresso gratuito per illustrare l’evoluzione dei suoi progetti e di come, progressivamente, le ipotesi e le idee si stanno trasformando in innovazione e tecnologia al servizio di città, salute, ambiente e porti.
Il matematico e logico Luca Francesco San Mauro, nell’incontro Sulle orme del mentitore (venerdì 25 ottobre, ore 17.30, Biblioteca Universitaria di Genova), conduce invece nell’intrigante mondo della teoria dei paradossi, area di ricerca vivace al confine tra matematica, filosofia e informatica. All’Auditorium del Galata Museo del Mare alle ore 18, il filosofo Claudio La Rocca e la storica della filosofia Paola Rumore,entrambi esperti di Kant, presentano Che cosa sappiamo davvero?, un incontro all’insegna del rapporto tra scienza, credenza, giudizio e pregiudizio, andando a descrivere il cammino che si percorre per arrivare al sapere nel terzo centenario della nascita del grande filosofo.
Un approccio sistemico al problema è al centro dell’incontro La rigenerazione dell’ambiente naturale (ore 18, Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale) tenuto da Giancarlo Fonseca, Country Head per l’Italia del Lombard Odier Investment Managers, Paolo Vineis, epidemiologo molecolare e professore all’Imperial College di Londra e Raimondo Orsini, direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, che sostengono la tesi per cui si rende necessario un impegno organizzato delle imprese private, degli investitori, della società civile e dei governi. Chiude la giornata la conferenza/spettacolo Quanto è quantistico il cosmo?(ore 21, Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale) in cui Vincenzo Barone, esperto di fenomenologia delle particelle elementari e autore, Massimo Pietroni, fisico delle astroparticelle e cosmologo e Paola Verrucchi, fisica ed esperta di meccanica quantistica, accompagnati da musica e letture svelano come anche l’universo possa essere riletto alla luce della teoria quantistica.
Fino a domenica 3 novembre 2024 più di 30 luoghi di Genova ospitano il ricco programma del Festival della Scienza, composto nel dettaglio da 90 conferenze, 108 laboratori, 15 mostre, 7 spettacoli e 28 eventi speciali. In 11 giorni, la manifestazione coinvolge più di 280 scienziati e personalità illustri italiani e stranieri e oltre 200 tra enti, associazioni, aziende e editori che hanno partecipato alla composizione del programma. A legare tutti gli eventi del Festival la parola chiave della ventiduesima edizione Sfide.
INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Il programma del Festival è disponibile sul sito www.festivalscienza.it. Sempre online sono disponibili i biglietti e gli abbonamenti, mentre il call center gratuito del Festival al numero 010 8934340 è aperto per informazioni e prenotazioni con i seguenti orari: nei giorni feriali 9-19, sabato e festivi 10-19. L’acquisto dei biglietti si può effettuare anche all’Infopoint nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale (aperto nei giorni feriali 9-19, sabato e festivi 9.30-19) in cui gli animatori possono fornire anche consigli sulle attività da seguire nel corso della giornata. Confermata l’iniziativa Gen Z al Festival, per coinvolgere e avvicinare sempre più giovani alle discipline scientifiche. Anche quest’anno, infatti, tutte le conferenze del Festival sono gratuite per gli under 18, per gli studenti universitari e per gli iscritti ai percorsi di Istruzione Tecnologica Superiore (Its Academy) realizzati dalle Fondazioni Its della Liguria.