Marzo 18, 2025

Nasce “Scritture in Rosa – Dare emozione al respiro”

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Un primo passo verso la consapevolezza al femminile della malattia e l’accettazione della sfera emozionale delle pazienti. La prima edizione del concorso “Scritture in Rosa – Dare emozione al respiro” nasce dall’esigenza di dare voce alle donne affette dalla Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva in tutte le loro sfaccettature e di sciogliere il nodo in gola che le blocca. Ma cos’è la BPCO? Una patologia cronica polmonare caratterizzata da un’ostruzione parziale e persistente delle vie aeree e da un’infiammazione che altera i flussi d’aria. In Italia le persone affette da BPCO sono circa 2,6 milioni e molti non sanno neanche di esserlo. Nonostante i dati allarmanti, la BPCO resta una malattia troppo trascurata e sottodiagnosticata, spesso non riconosciuta finché non compaiono sintomi gravi. Tradizionalmente associata agli uomini, questa patologia sta crescendo però in maniera esponenziale tra le donne: studi recenti stimano una crescita del 47% entro il 2050 rispetto al 9% degli uomini. Le cause per cui questa malattia colpisce maggiormente le donne sono legate alla salute riproduttiva femminile, come l’età della prima mestruazione e la menopausa precoce, Inoltre, l’inquinamento dell’aria indoor derivante dalle pratiche di cottura e l’aumento del fumosono fattori determinanti. Oltre all’aspetto clinico che viene compromesso dalla malattia, le patologie croniche, come la BPCO, colpiscono anche la sfera emotiva delle persone, influenzando la percezione della propria condizione. 

Sulla base di questi presupposti, l’occasione di mettere nero su bianco le proprie emozioni e la propria condizione psico-fisica potrebbe avere dei benefici significativi. Scrivere significa dare un nome alle emozioni, farsi trasportare dal flusso dei pensieri e dare vita alle parole che dentro di noi formano un macigno. “Le parole scritte hanno il potere di guarire chi le scrive e chi legge”: la poetessa americana Maya Angelou non mentiva quando per la prima volta citò queste parole. Infatti, è scientificamente dimostrato che mettere nero su bianco la propria esperienza aiuta a migliorare i parametri fisiologiciriduce lo stress e favorisce il benessere mentale. Ed è proprio con questo fil rouge che l’Associazione Nazionale Pazienti RESPIRIAMO INSIEME-APS ha organizzato il concorso tutto al femminile “Scritture in rosa – dare emozione al respiro” (respiriamoinsieme.org/scritture-in-rosa/), il quale invita a trasformare la propria esperienza in un racconto e a sprigionare le emozioni più profonde. Ogni parola e ogni storia diventano un atto di consapevolezza e un passo verso l’accettazione, affinché nessuna donna debba mai più sentirsi sola. Lo straordinario potere delle parole, riesce a coinvolgere e unire tutte le donne tramite un legame profondo ed universale che riesce a toccare l’anima.

“La nostra associazione s’impegna da 10 anni nel promuovere la salute ed i diritti di cura di tutte le persone che soffrono di patologie respiratorie, allergiche e immunologiche. Questa volta rivolgiamo lo sguardo verso queste ultime, realizzando il progetto «Scritture in rosa – dare emozione al respiro», un concorso letterario nazionale in cui la scrittura si dona a servizio delle donne affette da Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva, le quali hanno l’occasione di dare sfogo alle emozioni, lasciando andare il peso della malattia”, afferma Simona Barbaglia, Presidente dell’Associazione Nazionale Pazienti RESPIRIAMO INSIEME-APS.

Nascono così dei racconti condivisibili in cui le donne possono immedesimarsi, per agevolare il percorso di accettazione verso la patologia di cui sono affette, abbracciando tutte le loro fragilità. La sfida del concorso? Abbandonarsi all’intensità dei propri sentimenti, esplorando in profondità le proprie emozioni, fino a raggiungere la verità più autentica di sé. E per farlo si può attingere a tutti i sensi che la vita ci regala, permettendo alle parole di raccontare non solo storie, ma anche stati d’animo, sensazioni e speranze condivise. Questo concorso rappresenta un’occasione per dare una forma al modo personale e unico con cui la paziente costruisce la sua esperienza di malattia. Scrivere può essere utile ad incoraggiare la condivisione della propria esperienza personale, ad aumentare le capacità di riflessione e la consapevolezza di sé, a riconoscere elementi che possono aiutarla ad integrare la malattia nella sua esperienza e, in ultima analisi, ad accettarla, primo vero traguardo per una aderenza terapeutica in grado di garantire l’auto gestione della malattia e un sereno rapporto tra sé e il medico che la cura.

“Sono onorata di partecipare come testimonial al Premio letterario “Scritture in rosa” promosso da Respiriamo insieme per sensibilizzare sulla Sindrome BPCO. Sostenere questa causa è per me un privilegio, un’opportunità per contribuire alla diffusione della consapevolezza e al supporto delle persone colpite da questa malattia”, ha affermato Sara Rattaro, scrittrice e giurata del concorso. 

“Le librerie sono luoghi nei quali si incontrano le storie; è stato quindi naturale per noi di Ali Confcommercio partecipare e contribuire alla realizzazione del premio “Scritture in Rosa” promosso dall’Associazione Respiriamo Insieme convinti che una maggiore conoscenza delle malattie respiratorie sia il modo migliore per aiutarne la prevenzione e l’attenzione verso la ricerca per trovare nuovi e più efficaci strumenti per la cura”, ha invece sostenuto Paolo Ambrosini, Presidente dell’Associazione Librai Italiani – ALI Confcommercio.

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