Electropark, il più lungo di sempre

Un festival che pone al centro della programmazione l’ibridazione di linguaggi artistici come musica, teatro, danza e circo e che porta, dal 2012, l’avanguardia della musica elettronica internazionale a Genova e nel Tigullio. La quattordicesima edizione di Electropark è la più lunga mai organizzata e si svolgerà in tre momenti: il primo al Teatro della Tosse (da venerdì 30 maggio a domenica 1° giugno), il secondo a Palazzo Ducale (da giovedì 12 a domenica 15 giugno) e il terzo in programma tra la Darsena e la periferia di Genova e il Tigullio da giovedì 10 a domenica 13 luglio 2025. La biglietteria apre lunedì 31 marzo 2025, giornata in cui saranno resi noti nuovi dettagli su line-up e programma.
Il festival multidisciplinare di musica elettronica e arti performative nel 2025 è composto complessivamente da undici giornate ricche di diversi spettacoli e attività collaterali, come una residenza internazionale con artisti e professionisti della cultura e dello spettacolo, alcuni talk e laboratori. «Partendo dall’esperienza multidisciplinare dello scorso triennio, nel 2025 daremo vita a un festival multiforme – racconta Alessandro Mazzone di Forevergreen, direttore artistico di Electropark – che celebra la creatività collettiva, l’innovazione e l’interconnessione tra le arti attraverso un mix di spettacoli di musica, teatro, danza e circo e performance, talk ispirazionali, residenze e workshop. Con il programma che andremo a svelare a breve – aggiunge Mazzone – vogliamo mantenere viva la natura underground di Electropark, aprendoci a una maggiore carica performativa per sorprendere e veicolare significati urgenti, espressi dalle voci e dalle drammaturgie rappresentative delle diverse scene artistiche nazionali e internazionali toccate dal festival: comunità artistiche e organizzative saranno quindi chiamate a osare attraverso Electropark per entrare in relazione, condividere pratiche e sperimentare collaborazioni».
IL TEMA “SHARED BRILLIANCE”
È “Shared Brilliance” il fil rouge della quattordicesima edizione di Electropark Festival, che rientra nel nuovo progetto triennale Electropark 2025-2027 dedicato alla tematica unificante “Transworlds”, ideata per valorizzare l’idea di attraversamento di discipline e la costruzione di immaginari trasformativi, linguaggi, culture, e comunità. «“Shared Brilliance” prende ispirazione da Alexis Pauline Gumbs – spiega Anna Daneri, co-direttrice artistica di Electropark – scrittrice, poetessa, attivista e studiosa afroamericana nota per il suo lavoro sulla giustizia sociale. L’idea è quella di accendere la luce sulla condivisione e propagazione di suoni, luci, messaggi e azioni, che gli spettacoli in cartellone esprimono attraverso linguaggi artistici ibridati e transdisciplinari».
Un titolo che evoca anche la comune lucentezza della natura trasformativa di corpi e idee, che insieme si riflettono nell’agire il cambiamento sociale e ambientale con la prospettiva di incarnare nuove narrazioni inclusive e collettive, in chiave transpersonale e transgenerazionale. «Il nostro obiettivo – prosegue Daneri – è quello di indagare a livello nazionale e internazionale come la musica elettronica possa contribuire all’implementazione di approcci, attività e produzioni multidisciplinari, nella consapevolezza che la transdisciplinarietà sia il processo più maturo di dialogo tra linguaggi artistici differenti. Questo perché – conclude – prevede una co-ideazione e contributo allo sviluppo creativo senza gerarchie e un processo di co-progettazione che supera le pratiche inter e multidisciplinari».
Novità di Electropark 2025 è l’ingresso nella direzione artistica del festival di Silvia Nocentini di NoOx Worldwide, con l’obiettivo di integrare visioni affini e prospettive intergenerazionali anche verso nuovi pubblici e la volontà di sostenere la professionalizzazione di giovani lavoratori dello spettacolo. «Collaboro da tempo con Forevergreen ed Electropark – spiega Silvia Nocentini – ed entrare nella direzione artistica è una sfida che ho accettato senza pensarci due volte. Da anni lavoro per creare ponti cross culturali tra l’Africa sub-sahariana e l’Europa, e quel che cercherò di fare per il festival è contribuire alla selezione di artiste e artisti che possano dar voce a contesti intersezionali e alle nuove generazioni. Il fulcro del mio impegno sarà il community engagement, con un occhio di riguardo migranti o di persone afrodiscendenti o africane, e ringrazio il team di Electropark e di Forevergreen per condividere e credere in queste idee e nei progetti che ne derivano».
ELECTROPARK
Attraverso un viaggio musicale con artisti e artiste di fama mondiale, dal 2012 Electropark valorizza l’identità, la storia e l’ecosistema di Genova, dando vita a una programmazione incentrata sull’ibridazione dei linguaggi artistici, la contaminazione culturale e l’apertura a nuove frontiere. Dalla sua nascita a oggi, Electropark ha portato a Genova l’avanguardia della musica elettronica internazionale, ospitando tra gli altri artisti del calibro di Caterina Barbieri, Andrew Weatherall, Ben UFO, Atom™, Max Cooper, James Holden, Shackleton, Legowelt, Laurel Halo & Eli Keszler, William Basinski con Evelina Domnitch e Dmitry Gelfand, Deena Abdelwahed, Dj Marcelle, Valentina Magaletti, Lubomyr Melnyk, Francesco Tristano, Lafawndah, Robert Henke, Alva Noto, Anthony Rother, Invernomuto, Courtesy, Or:la, Toy Tonics, Yousuke Yukimatsu, Massimiliano Pagliara, Ninos du Brasil, Mary Lattimore, Dasha Rush, Giant Swan, Joey Anderson e molti altri.
Il programma e il successo di pubblico degli ultimi anni dimostrano la fiducia crescente che pubblico, istituzioni e partner danno a Electropark ormai da quattordici anni. In più, Electropark è riconosciuto dall’industria musicale e dal settore culturale-creativo in quanto svolge un lavoro di raccordo tra più settori, esprimendo opportunità trans-multidisciplinari che spesso travalicano le questioni artistiche e apportano nuovi significati a modelli di collaborazione innovativi che sostengono artisti e addetti ai lavori del comparto musicale e performativo.
Electropark è un progetto di Forevergreen, impresa culturale creativa attiva nel settore dello spettacolo dal vivo nel comparto della musica e della cultura contemporanea. Electropark è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Linee guida per progetti nell’ambito della cultura contemporanea 2024”. Unico festival di musica elettronica e arti performative tra quelli promossi dal Ministero della Cultura, Electropark è sostenuto anche da Regione Liguria, Comune di Genova e Comune di Rapallo. È sviluppato in collaborazione con Mu.MA, Galata, Associazione Promotori Musei del Mare, CNS Consorzio Nazionale Servizi, Aditus, Cooperativa Socioculturale, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Teatro Nazionale di Genova, Coldiretti Impresa Pesca Liguria, NoOx Worldwide, Euphoria APS,, CODE WAR Records, Associazione Officine Papage, Suq Festival Teatro, Associazione Gezmataz, Associazione Echo Art, Università degli Studi di Genova, Conservatorio N. Paganini, Accademia Ligustica di Belle Arti, Coordinamento Liguria Rainbow, Cooperativa il Ce.STO, rete Nuovo Sestiere del Molo e Worldrise.
Si rafforza quest’anno il processo di internazionalizzazione del festival, grazie alla rinnovata collaborazione con l’Amstredam Fringe Festival e il sostegno dell’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia. Electropark fa parte inoltre di Reset, rete europea per il sostegno del settore culturale e artistico indipendente ed è l’unico festival italiano a far parte del Green Deal Circular Festivals, network internazionale che raccoglie alcune delle maggiori realtà europee e che promuove una cultura sostenibile degli eventi musicali attraverso l’adozione e la condivisione di buone pratiche. Il festival rinnova la sua adesione a KeyChange, network globale supportato da Creative Europe che lavora per raggiungere la piena parità di genere nell’industria musicale. Altre realtà che collaborano con Electropark sono Cashmere Radio e Music Innovation Hub.