Marzo 13, 2025

Dal 14 marzo torna il maestro Franco Micalizzi con “Sole Alto”

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Dal 14 marzo, in radio, torna il Maestro Franco Micalizzi con “Sole Alto” feat. Halyna Gaia Tupys e Cristiano Turriniinstant song disponibile anche in digitale (New Team Music / Believe).

“Quando nuvole nere all’orizzonte iniziano ad incupire il nostro cielo siamo tutti molto preoccupati e il nostro ottimismo vacilla. È questo, invece, il momento di recuperare il nostro pensiero positivo poiché è molto probabile che all’improvviso un sole splendente torni ancora ad illuminare il nostro cammino restituendoci la gioia di una vita piena d’amore e di pace”.

Con queste parole Franco Micalizzi, che ha composto e prodotto il brano con il testo di Maurizio Bernacchia, descrive il senso di “Sole Alto” questa instant song che pubblica con le voci di due interpreti d’eccezione quali Halyna Gaia Tupys e Cristiano Turrini.

Franco Micalizzi compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, vive e lavora a Roma, sua città natale. Nel 1970 riceve l’incarico di comporre la sua prima colonna sonora, il film è “Lo chiamavano trinità” diretto da E.B. Clucher, con Terence Hill e Bud Spencer. Questo film che, come è noto, riscuote un successo strepitoso sia in Italia che all’estero, inaugurando l’inizio di una nuova serie di Western all’italiana, decreta l’ingresso di Franco Micalizzi nel novero dei compositori di Colonne Sonore. A questo film ne seguono molti altri. È nel 1974 che compone le musiche de “L’ultima neve di primavera”, balzando ai primi posti della Hit Parade sia in Italia che all’estero, confermandolo compositore di successo.

Nel 1975 e poi nel 1978 si reca negli Stati Uniti dove compone e registra le colonne sonore di: “Behind the door” (titolo italiano: Chi sei?) e “The visitor” (titolo italiano: STRIDULUM). Tra le Colonne Sonore da lui composte ricordiamo, inoltre altri due successi: “Nati con la camicia” e “Non c’è due senza quattro” entrambi diretti da E.B. Clucher con Terence Hill e Bud Spencer, ed ancora il film di produzione americana “The curse” (La Maledizione) diretto da David Keith con Claude Akins, Will Wheaton and John Schneider. Molte sono anche le sigle composte da Micalizzi per famosi cartoni animati: LupinTrider G7 – Ufo Dyapolon e della serie Transformers, le musiche del film a cartoni animati “Bentornato Pinocchio”. 

Nel 2006 Micalizzi ha composto la musica del corto Vic diretto dall’allora debuttante figlio di Silvester Stallone, Sage. Nel 2005 ha formato un’orchestra di 18 elementi, la Big Bubbling Band, con la quale ha iniziato a tenere, con crescente successo, una serie di concerti. Tra i suoi fan figura il regista Quentin Tarantino che lo considera uno dei suoi compositori preferiti, tanto da avere inserito nella colonna sonora del suo Grindhouse il tema originale di Italia a mano armata e, nella scena finale di Django Unchained, il tema de Lo chiamavano Trinità.

Nel 2022 ha pubblicato l’album “Travolto dall’irresistibile richiamo degli intrepidi Anni ’60 in una notte d’estate”dove hanno cantato Mario Biondi, Max Gazzè, Edoardo Vianello, Mariella Nava, Michele ZarrilloI’m Erika e tanti altri. Nel 2023 inizia l’anno con la pubblicazione dell’album  “Magica Fisarmonica” presentando un grande musicista siciliano quale è Giuseppe Santamaria. Il 21 marzo ha pubblicato “Summer ‘66” brano realizzato con l’armonica a bocca di Juan Carlos Albelo Zamora. A ottobre arrival’album“Rapito Da Quella Dolce Vita Da Quel Mare Salato Da Quei Baci Rubati Negli Intrepidi Anni ‘60 Io C’ero…” con la voce e il talento di molti artisti contemporanei. Recenti sono le pubblicazioni degli album “Artificial Lovers” e “Io proprio Io” che contiene anche  “Django, Ringo e… Trinità” il nuovo brano inedito di Franco Micalizzi, omaggio al cinema Western all’italiana.

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