Ceccon e Razzetti protagonisti al 50′ Nico Sapio
Cinquant’anni di gloria e prestigio e non dimostrarli. Il Trofeo Nico Sapio continua ad essere a buon diritto il sommo evento natatorio nel panorama ligure, e nell’occasione del genetliaco… tondo gli organizzatori – in primis Mara Sacchi, ex campionessa italiana estimata allenatrice ed ora anima di My Sport in sodalizio col marito Enzo Barlocco – dal genovese Massimo Lovati, fotografo sportivo di fama mondiale, una stupenda immagine, stampata in numero limitato, di Alberto Razzetti, per distacco il numero uno del range natatorio regionale.
Naturalmente, il nuotatore di Sestri Levante, tesserato per il Genova Nuoto My sport e per le Fiamme Gialle, sarà tra i mattatori dell’edizione, in programma da venerdì a domenica prossimi nella sua sede naturale, la piscina della Sciorba, gestita proprio dal club genovese e impreziosita dai nuovissimi pannelli che ricoprono il tetto rimuovibile e lasciano filtrare la luce del sole.
Al fianco di Razzetti, che alle recenti Olimpiadi ha raggiunto tre volte la finale – nei 200 e 400 misti e 200 farfalla – gareggerà il numero uno del nuoto italico, il fantastico Thomas Ceccon, che ai Giochi di Parigi si è intascato – tanto per gradire – un oro, un argento e due bronzi.
Ai due fuoriclasse si può aggiungere Loenardo Deplano, altro medagliato olimpico (bella 4×100 stile libero), nonché Gianmarco Sansone. Lisa Angiolini e Sara Curtis (primatista mondiale junior), tutti alla prima uscita post Olimpiade. Ma non è finita: in pedana, pronti a darsi battaglia e a combattere contro il crono, quattro azzurrini e altrettante azzurrine della nostra rappresentativa, prima in Coppa Comen. Per finire, è pure iscritto un francese che nella 4×100 mista ai Giochi ha conquistato il bronzo. Va rimarcato che il Sapio costituisce per molti nuotatori di livello nazionale una ghiotta opportunità per acquusire i tempi utili a partecipare ai mondiali in vasca corta, in programma a metà dicembre a Budapest.
Se le cosiddette “punte” sono di tutto rispetto, non meno rimarchevoli sono i numeri legati alle presenze gara previste: ben e580, a ben vedere il massino che l’impianto della Val Bisagno e i tempi della manifestazione possano consentire. Arrivano al migliaio gli atleti impegnati nelle categorie Assoluti e Juniores, a 645 gli atleti più giovani, iscritti negli Esordienti A e nei Ragazzi.
Il programma della “tre giorni” genovese prevede venerdì e sabato i cimenti di Assoluti e Juniores, con inizio alle 9 delle batterie, mentre le finali del primo giorno partiranno alle 16.30 e del secondo mez’ora prima, per permettere la diretta RAI. Alle 9 (batterie) e alle 16 (finali) di domenica saranno invece di scena Esordienti e Ragazzi.
Scontato l’inserimento nel nutrito pacchetto di eventi legati a “Genova Capitale Europea dello Sport 2024” per un appuntamento che era sorto per ricordare la figura di un grande esperto di nuoto, il giornalista della Rai Nico Sapio, perito nella tragedia aerea di Brema nel gennaio del 1966, ma anche altri pessonaggi illustri del nuoto genovese sono annualmente ricordati con un premio “ad hoc”. Il Trofeo Alfredo Provenzali, alla memoria di The Voice” dell’emittente di Stato, sarà assegnato al protagonista della migliore prestazione cronometrica, mentre il Trofeo Luigi Gardella, intitolato al grande presidente del Genoa Nuoto, ideatore del Sapio, sarà consegnato al club vincitore nella classifica complessiva delle due categorie più verdi. Un riconoscimento andrà pure all’allenatore del club primo classificato tra gli Assoluti, per non dimenticare Francesco “Gino” Saverino, storico allenatore del Genova Nuoto, deceduto 95enne lo scorso anno.
PIERLUIGI GAMBINO