Federazione Italiana Canottaggio, iniziato percorso di Davide Tizzano
Al Salone Nautico Internazionale, è ufficialmente iniziato il percorso di Davide Tizzano e della squadra “FIC Futura” verso le elezioni della Federazione Italiana Canottaggio. Il due volte campione olimpico (Seul 1988 e Atlanta 1996), oggi presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, ha presentato il gruppo di dirigenti con sui si candida alla guida del Canottaggio italiano per il quadriennio 2025-2028.
“Sono orgoglioso di questo equipaggio, con cui mi appresto ad affrontare una delle regate più importanti: quella del rinnovamento dello sport che ha segnato oltre 40 anni della mia vita – ha detto Tizzano – In barca con me, ci sono donne e uomini di valore pronti a metter la loro passione e la loro esperienza, acquisita nei rispettivi campi professionali, al servizio delle società remiere”.
“FIC Futura”, oltre che dal candidato alla presidenza Davide Tizzano, è composta dai seguenti dirigenti. Walter Bottega (quota Tecnici). Imprenditore del settore wellness, laureato in Scienze Motorie. Atleta olimpico (quarto ad Atlanta 1996). Allenatore di Canottaggio da 24 anni. Massimiliano D’Ambrosi. Ingegnere. Dirigente sportivo, già Presidente Regionale FIC Friuli Venezia Giulia. Consigliere nazionale FIC in carica. Umberto Dentis. Avvocato. Organizzatore della “Silver Skiff” regata Internazionale di canottaggio in singolo e già Presidente della Reale Società Canottieri Cerea di Torino. Rossano Galtarossa. Vice Presidente CONI Veneto, 6 Olimpiadi (oro a Sidney 2000, argento a Pechino 2008, bronzo a Barcellona 1992 e Atene 2004) e pluricampione mondiale. Coach e Formatore. Luana Porfido. Responsabile europeo della Comunicazione aziendale e della gestione ESG (Environmental, Social, and Governance) presso FUJIFILM Europe. Vogatrice Master. Francesca Postiglione. Tecnico di Radiologia. Campionessa italiana assoluta, universitaria e master. Allenatore e Giudice Arbitro di Canottaggio. Fabrizio Quaglino. Commercialista. Dirigente sportivo, già Presidente Regionale FIC Lombardia. Presidente del Centro Internazionale di Preparazione Olimpica di Pusiano (CO). Consigliere nazionale in carica FIC. A breve la squadra “FIC Futura” sarà completata da un Dirigente di alto profilo ed esperienza.
“Insieme alle Società, al cui fianco saremo per trovare subito soluzioni concrete alle varie criticità evidenziale, vogliamo costruire una nuova Federazione, caratterizzata da grande vitalità e vivacità. Una FIC ringiovanita, intraprendente e dinamica, pronta ad affrontare e vincere la sfida di un cambiamento epocale – ha sostenuto ancora Tizzano – Non perderemo mai di vista l’obiettivo primario: costruire una nuova carta di identità del Canottaggio, attraente per i Praticanti e per gli Sponsor, che non sia solo orientata all’attività olimpica ma che catalizzi l’attenzione di persone di ogni età”. La ragione è semplice. “Siamo sicuri non esista uno sport in grado di esser contemporaneamente ecologico, divertente, formativo, completo e socializzante per alunni di scuole di ogni ordine e grado e per studenti universitari e allo stesso tempo ideale per accompagnare la vita lavorativa e famigliare dei Master”.
La nuova FIC nel quadriennio 2025-2028 focalizzerà l’obiettivo di ampliare la propria base. “Puntiamo a 60.000 tesserati per Los Angeles, dobbiamo crescere a un passo superiore a quello degli altri sport concorrenti. Lavoreremo per aumentare le risorse esterne, in arrivo da sponsor privati, istituzioni e fondazioni internazionali, nazionali e locali, per poter ampliare i progetti di crescita“. In merito all’area tecnica, Tizzano ha detto che “i risultati delle ultime Olimpiadi hanno, ancora una volta, evidenziato il grande valore espresso da diversi tecnici italiani, in forza a team nazionali esteri, grazie anche alla loro capacità di seguire costantemente lo sviluppo delle nuove tecnologie per migliorare qualità degli allenamenti e della tecnica di voga. Io e il mio team, fermo restando la stima che nutriamo verso molti tecnici attualmente in attività con la nostra Nazionale, vorremo recuperare alcune di queste professionalità e metterle al servizio del Canottaggio italiano”.
Tizzano ha illustrato il decalogo del suo programma che sarà illustrato e condiviso con le società italiane. Dalla valorizzazione degli Atleti al sostegno alle Società, sia economico sia attraverso i servizi della Segreteria FIC, passando per la promozione del Canottaggio giovanile, la modifica del Calendario delle Regate, la Formazione Tecnica e Organizzativa, la fidelizzazione e lo sviluppo del settore Master, la promozione di una nuova immagine, il potenziamento dei settori Indoor Rowing, Beach Rowing, Tour Rowing, Para Rowing e Coastal Rowing, un maggior supporto ai Comitati e alle Delegazioni Regionali rapportato alla pianificazione obiettivi condivisi e una crescente rappresentanza di dirigenti e tecnici a livello nazionale e internazionale.