Il calcio? Non è il top nell’idea sportiva degli italiani. Lo dice Taboola
Gli Italiani sono da sempre appassionati di sport e il calcio l’ha fatta sempre da padrone, cannibalizzando tutti gli spazi a disposizione. E se non fosse più così? Se il nostro stesse diventando un paese sempre meno calcio-centrico? A raccontarci come stanno le cose ci ha pensato Taboola (Nasdaq: TBLA), piattaforma leader mondiale nell’offerta di raccomandazioni per l’open web che, analizzando nel dettaglio i dati di readership sulle visualizzazioni delle pagine di tutti gli editori italiani del proprio network, ha fatto una fotografia puntuale di quali sono gli sportivi più amati, o comunque più interessanti, per i lettori Italiani.
Tennis
Come detto, il calcio e i calciatori non sono in cima alla classifica, e non solo per la recentissima disfatta agli europei (Infatti, i dati riguardano un periodo di 90 giorni). A dominare è il nuovo fenomeno del tennis mondiale, il primo italiano della storia a diventare numero 1 del ranking: Jannik Sinner. Quest’ultimo è primo per distacco con circa 18 milioni di page views. Il tennista altoatesino ha trascinato con le sue vittorie un crescente interesse per tutto il tennis, tant’è che anche sul suo rivale numero 1, lo spagnolo Alcaraz, sono state lette ben 2,7 milioni di pagine. L’altro alfiere del tennis azzurro reduce da un lungo stop per infortunio, Matteo Berrettini, si ferma a 1,1 milioni di PV.
Atletica leggera, ciclismo e F1
Numeri importanti anche per i nostri atleti campioni olimpici in carica, Tamberi e Jacobs, rispettivamente padroni del salto in alto e dei 100 metri piani. Anche per loro numeri importanti: 1,1 milioni di PV per il primo e 1 milione di PV per il secondo. E ancora, sul campionissimo di ciclismo Pogacar sono state lette 1,3 milioni di pagine, sul pilota Ferrari Leclerc 3,2 milioni di PV.
Calcio
E per quanto riguarda il calcio? Sorprende come la maggior parte dei calciatori azzurri, a parte qualche eccezione, sia ben al di sotto di questi dati. Il nostro migliore centrocampista campione d’Italia con l’Inter, Nicolò Barella, si ferma a 526.000 PV, mentre la rivelazione Riccardo Calafiori, difensore in forza al Bologna, arriva a 757.000 PV. Non va meglio neanche per i calciatori più importanti delle nazionali concorrenti. La leggenda vivente del calcio mondiale, Cristiano Ronaldo, non arriva neanche a 1 milione di PV e si ferma a quota 842.000. Ancora più giù il bomber francese neo acquisto del Real Madrid, Kylian Mbappè, con 487.000 PV. Gli unici ad avvicinarsi ai dati relativi ai protagonisti di sport che non siano il calcio, sono il Capitano della Nazionale Gigio Donnarumma, uno dei pochi a salvarsi della fallimentare spedizione in Germania, e il Commissario Tecnico Spalletti, al centro delle critiche per gli scarsi risultati ottenuti. Per il primo 1,1 milioni di PV e per il secondo 3 milioni di PV.
Come va interpretato tutto questo? Gli Italiani amano salire sul carro dei vincitori e si interessano di più agli sport in cui scendiamo in campo, o in pista, per vincere? Secondo questa analisi sembrerebbe proprio di si.