Novembre 24, 2024

MEETING ARCOBALENO, ATLETICA DI GRAN LUSSO A CELLE LIGURE

Dopo il meeting di Savona lo scorso maggio e i recenti campionati italiani disputati alla Spezia, la Liguria si appresta a ridventare teatro di un’atletica leggera di elevato prestigio con il Metting srcobaleno, giunto all’edizione numero 35. L’appuntamento è a calendario il 17 luglio e attirerà campioni italiani e stranierial centro sportivo Giuseppe Olmo – Pino Ferro di Celle Ligure, uno degli impianti regionali più ricettivi e strutturati per la regina degli sport.

Goorgio Ferrando ideò quest’evento quasi quattro decenni fa e non ha mai deviato da un concetto di gestione originale e di successo. Due sono le priorità da lui sottolineate. La prima è costituita dalla fruttuosa sinergia tra i Comuni di Celle Ligure e di Varazze, rappresentati da due Sindaci giovani, Marco Beltrame e Luigi Piefederici, amanti dello sport in ogni sua sfaccettatura e convinti che anche l’atletica di livello possa rappresentare un volano notevole nell’attività turistica del comprensorio. Quest’anno, poi, il Meeting godrà di una copertura in streaming eccezionale, sperimentata da European Athletics Association, sensibile anche più della nostra Fidal alle esigenze della competizione cellese: in tutto il mondo si potrà seguire davanti al video la ridda di gare previste nel programma.

La seconda peculiarità è il coinvoglimento del mondo paralimpico sotto una luce particolare: a Celle infatti saranno ben quattro le gare (compresi, salto in lungo e peso) in cui gli atleti con handicap potranno cimentarsi al fianco dei normodotati, senza alcuna differenziazione. E’ un fiore all’occhiiello di Ferrando e del suo staff, che peraltro non si limita a lettere in piedi il Meeting, ma attorno a questa stella polare ha costruito una serie di iniziative sviluppate durante un anno intero: gli stage di comprensorio di numerosi team internazionali, Eurospring lo scorsoaprile con oltre ducento atleti, il Meeting Arcobaleno Scuola con oltre 500 studenti/gara, l’anteprima del Meeting, che il 18 giugno ha visto ai nastri 400 specialisti.

In questo contesto variegato e unico, si innesta appunto il clou, con una partecipazione prevista di circa 600 atleti, in parte ancora non iscritti (le adesioni si raccolgono sino all’11 luglio per gli stranieri e sino al 14 per i nostrani), in rappresentanza di una trentina abbondante di nazioni.

E’ inutile forse rimarcare che nella storia dell’Arcobaleno, decine di campioni già consacrati o in nuce hanno calciato le piste e le pedane di Celle. L’ultima della serie è l’enfaint du pays Ilaria Cavanna, cresciuta nel sodalizio locale e martellista di livello nazionale.

La gara più attesa è senz’altro i 100 metri, che offrirà il duello incandescente tra due cubani fantastici: Reginfo Montoya, che vanta un probante 9.90, e Reinaldo Espinosa, con personale di 9.96. Ma altri velocisti sono pronti a sfidarli. Niente male neppure il salto in lungo, con l’australiano Christopher Mitrevski, 8.32 di miglior misura, che dovrà guardarsi dal sudafricano Divan Manuel, 8.13. Attesissimi pure il giamaicano Brian Levell, 20.48 sui 200, e il canadese Mama-Yari Zakary, favorito negli 800.

In campo femminile un nome su tutti: la cubana Roxana Gomez Calderon, già trionfatrice nell’edizione 2023, eccezionale quattrocentista, che in Liguria effettuerà l’ultimo test in vista delle Olimpiadi parigine.

Il menu della manifestazione, con un montepremi che supera i 10 mila euro (premi garantiti ai primi tre di ogni gara), contempla martedì 16 nel centro storico di Celle la presentazione degli atleti. Il giorno appresso, dalle 14 alle 16, un’intensa e stuzzicante successione di gare giovanili, ideale aperitivo alle gare paralimpiche e assolute: in tutto, oltre cinque ore di esibizioni indimenticabili, nel solco della tradizione ma anche con uno sguardo al futuro.

                       PIERLUIGI GAMBINO

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